Stefano Bandecchi – sindaco di Terni, coordinatore di Alternativa Popolare, imprenditore e dirigente sportivo – ha ospitato Marco Reguzzoni nella sua trasmissione “L’imprenditore e gli altri”, programma interamente dedicato alla politica e all’economia in onda settimanalmente su Cusano Italia Tv.
Invitato a rispondere sull’incombenza di una nuova ondata di terrorismo in Europa, il presidente dei Repubblicani ha affermato che il rischio c’è, ma bisogna andare più a fondo nella questione. «Sia per quanto riguarda l’Ucraina che per il conflitto tra Israele e Palestina, si fa sentire l’assoluta debolezza dell’attuale Unione Europea», ha sottolineato Reguzzoni.
Il già parlamentare di Busto Arsizio si è poi espresso sulla mancanza di Angela Merkel, che pur non essendo né presidente della Commissione Europea né del Consiglio d’Europa, riusciva a far valere la propria autorevolezza. Una svolta positiva – secondo lui – potrebbe avvenire rinforzando l’Europa e dandole un governo vero.
Bandecchi si è poi spostato sulla questione Iran. Riguardo alla minaccia di Teheran, viene ribadito da Reguzzoni «il bisogno di un’autorità europea», che dopo la guerra fredda sarebbe sparita in favore dello strapotere degli USA.
«A pagarne le conseguenze – pensa Reguzzoni – potrebbe essere l’Europa stessa, che si ritrova delle guerre combattute appena oltre i suoi confini e il rischio di un ingresso dell’Iran nel conflitto». Il presidente dei Repubblicani ha concluso il suo intervento paragonando Palestina e Israele a «due bambini irrequieti». La maestra, cioè l’Europa, dovrebbe a suo avviso intervenire con forza, andando oltre la diplomazia e tagliando soldi e sussidi destinati ai Paesi che finanziano Hamas, la Palestina e Israele.
