Fra gli osservatori particolarmente interessati alla proposta avanzata dall’Associazione politica “I Repubblicani”, c’è anche Luca Ferrazzi.
Gallaratese, con un lungo passato a vari livelli istituzionali, rieletto nel Consiglio Regionale Lombardo a marzo del 2023 con la lista Lombardia Migliore, anche lui ha voluto approfondire il progetto durante l’evento di presentazione organizzato a Milano, alla Fondazione Stelline.
«È stato un appuntamento che mi ha lasciato un’impressione molto positiva», il commento di Ferrazzi, seduto in prima fila accanto al collega consigliere regionale Manfredi Palmeri. «Credo che i temi posti dal presidente Marco Reguzzoni e dagli altri relatori abbiano il pregio di interpretare dei bisogni reali e molto sentiti. La formazione della classe dirigente e una revisione dei modelli organizzativi nel segno della programmazione sono questioni chiave per il futuro della Lombardia e di tutto il Paese».
Per Luca Ferrazzi i motivi di sintonia con l’attività dei Repubblicani sono tanti: «Da tempo, sul piano personale, ho scelto di allontanarmi dai sistemi dei partiti, per sposare invece una linea improntata al civismo e all’attaccamento al territorio. In questo senso, come Lombardia Migliore, ci auguriamo di portare contributo utile affinché si torni a praticare sempre più spesso una politica con “P” maiuscola. Una politica, insomma, non infarcita di promesse, ma costruita su azioni concrete».
