«Affidabili, centrali ed europeisti»: ecco le tre carte con cui Simone Longhini traina i forzisti varesini verso il voto

«È giusto e naturale che Forza Italia sia la casa di tutti i moderati. Non solo a parole, ma nei fatti. L’intesa con l’Associazione “I Repubblicani”, quindi la candidatura di Marco Reguzzoni nelle nostre liste per il collegio Nord-Ovest, è la dimostrazione della volontà di attuare questo progetto politico». Simone Longhini, segretario provinciale di Varese, spiega dal palco di Ville Ponti a Varese i motivi di ottimismo che accompagnano il suo partito verso le consultazioni Europee e Amministrative di inizio giugno.

«Dalla Basilicata – sottolinea – è appena arrivata l’ennesima dimostrazione di come la coalizione di centrodestra funzioni, specie se è a trazione moderata, visto che abbiamo raccolto il 13% dei consensi alle Regionali». Risultati che, a suo parere, «derivano da una squadra forte e consapevole costruita da Antonio Tajani, si consolidano grazie al lavoro che tutti stiamo facendo nei territori, ma poggiano sulle idee di un grande leader come Silvio Berlusconi, il cui nome resterà per sempre nel nostro simbolo».

Per Longhini, la candidatura di Reguzzoni andrà a realizzare i tre aspetti chiave della proposta politica su cui Forza Italia scommette: «Il primo è che noi rappresentiamo una forza rassicurante nel delicato contesto internazionale, grazie a personalità preparate e affidabili. Il secondo valore è dato dal fatto che nel nostro percorso non siamo solo il centro del centrodestra, ma vogliamo essere – per dirla alla Battiato – il centro di gravità permanente che indirizza le scelte strategiche anche in Europa. Il terzo elemento chiave della nostra proposta sta nella convinzione che questa Europa non si è ancora realizzata come la vorremmo, ma è un elemento irrinunciabile da cui ripartire, lavorando dentro il Partito Popolare Europeo per migliorarla, farla crescere e renderla efficace».

«Questo progetto – conclude il coordinatore provinciale – ha messo radici solide anche nel Varesotto, scegliendo ora un elemento di qualità e valore come Reguzzoni per le Europee e tanti amministratori capaci per i 77 Comuni della nostra zona che l’8 e 9 giugno andranno anch’essi al voto».

Articoli correlati

IN QUESTO ARTICOLO

Resta aggiornato!

Iscriviti alla newsletter