«Il settore del legno-arredo è un’eccellenza che merita di essere difesa. Bisogna cambiare il regolamento sulla deforestazione EUDR e colpire i Paesi che sfruttano la manodopera e inquinano». Questo è il messaggio che Marco Reguzzoni, presidente dei Repubblicani e candidato da indipendente nelle liste di Forza Italia, ha voluto portare al Salone del Mobile.
Negli spazi di Rho Fiera, Reguzzoni ha incontrato numerosi esponenti delle realtà associative e imprenditori di un settore simbolo del Made in Italy, grazie a creatività, qualità e design.
«Bruxelles è il luogo in cui si possono dare risposte a queste aziende. Il nuovo regolamento UE sulla deforestazione andrebbe a caricare le nostre aziende di oneri che sarebbe quasi impossibile assolvere, tradendo nella pratica i principi stessi che lo ispirano. Dobbiamo bloccarlo e rivederlo».
Così, prosegue Reguzzoni, «anche per il settore del mobile mi muoverò con il pragmatismo di un imprenditore, come già dimostrai per il tessile quando feci approvare la legge sull’etichettatura 55/2010, la cosiddetta Reguzzoni-Versace».
Dopo aver dialogato con i vertici della filiera legno-arredo, Reguzzoni è sempre più convinto che «è indispensabile modificare le norme e le politiche commerciali europee, agevolando chi da sempre paga le tasse, rispetta l’ambiente e tutela i diritti dei lavoratori. È una partita che si può condurre stando nel Partito Popolare Europeo. Non possiamo più perdere tempo».
