L’Europa prova a spiccare il volo, quello elettrico. Approvata una risoluzione a sostegno di un’industria visionaria

Esiste un modello di trasporto elettrico che può davvero essere utile ed efficace? La risposta è sì.

Ultimamente, specie in Italia, si è molto discusso sulle auto elettriche, con tutte le controversie di tipo ambientale ed economico che l’argomento scatena. Il dibattito su questa nuova frontiera del trasporto ha trovato tantissimo spazio sui mass media, anche per la stretta dipendenza che i mercati europei si sono trovati ad affrontare nei confronti della Cina, che detiene e controlla le materie prime.

La discussione sul tema, tuttavia, ha ben altre sfaccettature oltre le semplici auto e invita a guardare in differenti direzioni. Per meglio dire, verso il cielo. Tanto che il tema è ben presente anche nel Parlamento Europeo, che si è di recente espresso sulla questione dei velivoli elettrici, assecondando una visionaria serie di società che stanno esplorando con competenza e preparazione i nuovi orizzonti. 

Il primo mezzo elettrico è stato approvato dall’Agenzia Europea per la sicurezza aerea quasi quattro anni fa; un primo passo per ridurre le emissioni dei gas serra. Ma il biposto in questione, pensato per le esercitazioni dei piloti, è rimasto fino a poco fa l’unico esperimento in questa direzione.

Per provare a spiccare di nuovo il volo, il Parlamento europeo ha appena approvato una risoluzione che riconosce i velivoli elettrici come una soluzione per un trasporto più pulito.

Per ora, considerando il peso eccessivo delle batterie, questo tipo di propulsione è praticabile solo per piccoli aerei e droni dall’autonomia limitata, su tratte brevi. Ma non è assolutamente una strada da sottovalutare. Anzi, esistono realtà d’avanguardia che stanno portando avanti la ricerca con ottimi risultati.

La risoluzione europea cita, tra i paesi virtuosi, la Norvegia, che punta a rendere elettrici tutti i voli di medio e breve raggio entro il 2040. 

Già esistono aziende che stanno lavorando per portare l’elettrico nel mondo del volo; oggi quello che risulta difficile da gestire è la sicurezza totale dei mezzi e il peso dei velivoli, mentre la possibilità di movimentare merci fuori dalle trafficate tratte via terra resta molto interessante. In ogni caso ogni giorno si fanno passi da gigante, tanto che anche al parlamento europeo (anche se non tutti) si sono accorti del potenziale.

Se il progetto dovesse decollare, sarebbe un bel passo avanti per il commercio e per l’ambiente.

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